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In una visita pastorale dedicata da Sua Eccellenza l'arcivescovo di Bogotá, Vicente Arbeláez nel mese di novembre 1862, lasciò nei verbali corrispondenti severe critiche per lo stato di rovina in cui si trovava la chiesa.



Il parroco Pineda, infastidito dalle annotazioni dell'Arcivescovo, convocò una riunione di quartiere e si decise di costruire un grande tempio tutto in pietra scolpita. La prima pietra fu posta il 6 gennaio 1873 dopo la solenne messa in onore del dio patrono di Duitama.



Il tempio fu terminato da padre Cándido Quintero e completamente terminato nel 1953 da consacrato il 5 gennaio dal Nunzio di Sua Santità Monsignor Antonio Samore con una messa pontificia celebrata secondo l'imponente e maestoso rito di quel tempo consacrato il tempio in onore del Dio Bambino, a ottant'anni dalla posa della prima pietra "





A Duitama ci si arriva in macchina o in autobus.



Il Tempio in pietra calcarea scolpita è composto da due navate laterali e una centrale. Ha la forma di una croce, ha due cappelle, una corrisponde al battistero e l'altra è dedicata all'adorazione del Santissimo Sacramento. Gli altari sono cinque: il patrono della Cattedrale di San Lorenzo; quella del dio bambino patrono di Duitama; l'Altare Maggiore; quella della cappella di Santísimo e quella di solio. Il sacerdote è composto dall'altare del solio, con intagli in pietra, seggio centrale o posizione del Vescovo; rivestito in velluto rosso con intagli in oro, questo separa la sacrestia dal sacerdote. Al centro si trova l'altare maggiore, costituito da una tavola di marmo dove vengono eseguite le funzioni religiose. Nella parte anteriore sono presenti due leggii in marmo che terminano ad aquile con le due ali spiegate che fungono da supporto per libri o documenti liturgici.



Vetrate che rappresentano diversi aspetti biblici, poste all'altezza del Sacerdote, rifinite in una lanterna o cupola superiore, in ferro e cemento, rifinite con vernice avorio e pañete e alcune modanature d'oro e intonaco. Le pareti laterali in pietra forniscono illuminazione attraverso aperture semicircolari ricoperte di vetro colorato.

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